Considerata l’eccezionale ondata di calore che sta interessando tutto il territorio nazionale e l’incidenza che queste condizioni climatiche possono determinare sulle attività lavorative, con il messaggio 28 luglio 2022, n. 2999 l’INPS riepiloga le principali istruzioni operative per gestire le richieste di Cassa Integrazione Ordinaria (CIGO) con causale “eventi meteo”.
La causale “eventi meteo”, infatti, è invocabile dal datore di lavoro anche in caso di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa a causa delle temperature elevate. Sono considerate tali quelle superiori a 35° centigradi. Tuttavia, anche temperature inferiori a 35° centigradi possono determinare l’accoglimento della domanda di CIGO qualora si valuti non solo la temperatura rilevata dai bollettini meteo, ma anche quella percepita, che è più elevata di quella reale.
Fonte INPS.it
- Assumere donne vittime di violenza: quanto conviene con il contratto a tempo indeterminato - 30 Settembre 2024
- Anche per i professionisti accesso al forfetario senza vincolo triennale - 27 Settembre 2024
- Dimissioni del lavoratore: in quali casi spetta la NASpI - 27 Settembre 2024